Cimon della Bagozza
Da Schilpario proseguire lungo la strada che porta al Passo del Vivione fino a località Fondi (1217 m.s.l.m.). La strada è interrotta dalla neve e indossata l’attrezzatura scialpinistica, si può risale il percorso ben evidente fino alla Malga Cimalbosco (1570 m). Svoltare a destra in direzione Passo dei Campelli e proseguire la salita passando Malga dei Campelli di sotto (1640 m) fino a raggiungere un pianoro dove è visibile una madonnina sopra un masso (1704 m). Volgere quindi verso SE e scendere di poco fino al lago Campelli, Attraversato sulla dx, si risale in diagonale verso sx guadagnando un chiaro costone. Entrare nel vallone (1700 m) e con diverse inversioni, salire fin sotto lo sperone che scende dal Cimone della Bagozza. Tenersi nell’ampio canale di sinistra fin a dove si restringe a (2250 m)- fare attenzione alla caduta di sassi dalla parete di destra. L’ultimo tratto, lo si risale per comodità a piedi bucando la grossa cornice spesso presente al Passo delle Ortiche (2294 m). Abbandonare gli sci e proseguire a destra su neve e roccette rimontando con attenzione il ripido pendio fino in vetta. Discesa per l’itinerario di salita.
Punto di accesso: Località Fondi di Schilpario
Difficoltà: Buon Sciatore Alpinista +
Tempi: 3-4 h
Informazioni sulla scalata
- Difficoltà: Difficile