Un artista nativo di Schilpario: Tomaso Pizio
Il pittore e scultore Tomaso Pizio è un artista del Novecento nativo di Schilpario che ha sperimentato tutte le tecniche pittoriche a partire dal pastello per proseguire con la tempera, l’olio, l’acquerello, il carboncino.
Ha prodotto anche mosaici, vetrate e stampe oltre che sculture in bronzo, legno e marmo.
Molti sono i temi delle sue opere e gran parte di questi ricordano la sua infanzia.
Essi riguardano interni quali stalle, vecchie cucine o la natura come fiori quali cardi e anemoni.
Non sono da dimenticare gli antichi mestieri: l’arrotino, il falciatore, il filatore di lana, il carrettiere o il contadino. Inoltre doveroso è il riferimento alle figure carnevalesche, alle maternità, alle figure umane di persone anziane o ai paesaggi come quelli di Venezia e di Bergamo.
Egli lavorava con il colore che era fondamentale perché grazie a larghe pennellate dava origine alle figure.
Prediligeva i colori caldi e anche quando realizzava opere con colori freddi inseriva un tocco di colore caldo.
Nella serata dell’11 agosto 2017 il dott. Giancarlo Stucchi entrerà nel merito delle opere di questo importante artista a livello internazionale tratteggiandone le caratteristiche.