La Nord – Presolana
Siamo di fronte a itinerari complessi e di grande impegno eccetto alcune vie: è consigliato muoversi solo in condizioni meteo buone, con un’attrezzatura adeguata e con una buona preparazione tecnica.
Le vie più famose e abbordabili sono le seguenti:
- 84. Via Castiglioni (spigolo nord-ovest): un itinerario elegante con alcune lunghezze aeree e molto belle, roccia buona, protetto a chiodi e facilmente interagibile.
- 82. Miss Mescalina: dopo la via Castiglioni è sicuramente la più ripetuta di questo versante. Roccia quasi perfetta e chiodatura a fix completamente rifatta nel 2007 hanno reso famoso e di sicuro divertimento questo itinerario che sale a sinistra dello spigolo per placche e bombè.
- 68. Grande Grimpe: un classico itinerario ben attrezzato a chiodi e spit. Risale la grande parete con andamento un pò tortuoso e difficoltà discontinue. Qualità della roccia ottima su tutto l’itinerario.
- 71. Un Giardino per Gianmario: pur mantenendo uno stile alpinistico è la prima via sulla Nord dove sono stati utilizzati gli spit. Dopo Miss Mescalina è sicuramente la più abbordabile, attrezzata in modo sicuro con chiodi, spit e clessidre. Nell’autunno del 2008 è stata verificata tutta la chiodatura, la roccia è da buona a ottima.
- 75. Placido: dedicata all’alpinista colerese pluripremiato, è una linea che regala le maggiori soddisfazioni per impegno e bellezza. Sale il grande scudo rossastro che si incunea al centro della nord, la chiodatura è abbondante anche se a volte poco affidabile, tutte le soste sono state rinforzate con un fix nell’estate del 2007. Ripercorso in chiave moderna, grazie alla roccia ottima (con esclusione della partenza) e alle difficoltà mai banali riserva un’arrampicata senza pari.
Si ringraziano Maurizio Panseri e Versante Sud per avere concesso l’uso dell’immagine. Le relazioni dettagliate delle vie che percorrono LA NORD della PRESOLANA OCCIDENTALE le trovate sulla guida “VALLI BERGAMASCHE – Falesie e Vie Moderne” di Yuri Parimbelli e Maurizio Panseri – Versante Sud Edizioni https://www.
Informazioni sulla scalata
- Mesi utili: , Maggio, Giugno, Luglio, Agosto, Settembre, Ottobre
Accesso: Partendo da Colere si raggiunge il Rifugio Albani (punto di appoggio per le salite in questo versante), in circa due ore di cammino o più comodamente in seggiovia sino in Cima Bianca e in 20/30 minuti al rifugio o direttamente alle pareti in 40/45 minuti. Per raggiungere le pareti calcolare circa 20/30 minuti a piedi dal Rifugio: salire la dorsale erbosa sopra le baracche delle miniere, seguire le tracce e ometti e puntare verso lo spigolo nord-ovest. Seguire il sentiero sino sul ghiaione alla base della parete. Per lo spigolo si devono risalire i ripidi prati, per le altre si scende costeggiando la parete.